NBA ALBISSOLE, .. anche a celle ligure si gioca a basket!!!

vedi di organizzare qualche invito omaggio forum per il 29 gennaio che come ben sai ti esiberai a genova

Salve a tutti!!!
ho letto tutti i commenti e le idee scritti negli ultimi giorni su coach Vignati e vorrei dire la mia...

Lui ha talmente tanti difetti fuori e dentro al campo che non basterebbero migliardi di parole per descriverli.... però è allo stesso tempo pieno di pregi (anche se li sa nascondere molto bene ).
Di lui ci si limita a osservare ( e a giudicare) quelli che sono i suoi comportamenti durante le partite, le sue sfuriate e le sue scelte tecniche... e per carità, è legittimo pensare che sia solo un orso che urla e sbraita e che non ottiene risultati.
però nessuno (o quasi) sa l'impegno e la passione che ci mette nel suo lavoro, nella preparazione delle partite o anche solo in ogni singolo allenamento...
lui vive di pallacanestro e vede le cose nella maniera più sana e pulita possibile...
e anche quell'atteggiamento così duro con le sue giocatrici spesso è solo un modo per tentare di spronarle o cmq di comunicare che si aspetta di più... lui sceglie giocatrici in cui crede davvero e le possibilità le da... sempre....

questo post è scritto senza volontà di scatenare polemiche ma solo col tentativo di far conoscere anche un altro lato del coach al di la di quello che sempre si vede e sempre si giudica.... a volte ingiustamente....

una sua ex giocatrice

Bella signora che mi lusinghi
citando a memoria le mie canzoni...
il tuo divano e' troppo stretto
perchè io mi faccia delle illusioni..

fegatene ogni lasciata e' persa........non suonera' poetico ma cosi'e'

Leggo l’intervento di “valdostana doc” e, chissà com’è (ormai “Ivano Fossati” mi ha contagiato…) mi son venute in mente altre due perle del Guccini 1974 (la prima da “Canzone delle osterie di fuori porta”, la seconda da “Canzone delle ragazze che se ne vanno”).
Chissà, se il buon Vignati segue il forum ecco le parole (la melodia se la ricorda sicuramente…):

Cadon come foglie o gli ubriachi sulle strade che hanno scelto,
delle rabbie antiche non rimane che una frase o qualche gesto,
non so se scusano il passato per giovinezza o per errore,
non so se ancora desto in loro, se m' incontrano per forza, la curiosità o il timore...


Le strade sono aperte ed il momento viene sempre: sapessi quante volte l'ho vissuto!
Stagione di canzoni, di facili emozioni: un' altra volta ancora abbiamo chiuso.
T' invidio perchè ancora hai molte pagine da aprire
di un libro che ho già letto e che tu devi ancor scoprire,
ma quando capirai che cerchi un libro che non c'è,
allora ti ricorderai di me...

per me qualcuno sta preparando la piazza all'evento.......

Contrariamente a quanto auspicato domenica, nel derby con la capolista Virtus Spezia, l’NBA Celle non potrà contare sul rientro di Valentina Girardin, che dovrà probabilmente “saltare” anche il successivo derby, con la Polysport Lavagna, in programma per il turno infrasettimanale di mercoledì 10 dicembre (entrambi gli incontri si terranno a Celle, al Palazzo dello Sport di via Natta, rispettivamente alle 18.00 ed alle 21.00).
L’infortunio (distorsione caviglia sinistra ) subito il 16 novembre durante l’incontro casalingo con il Ghezzano (1^ di ritorno) si è rivelato infatti più serio di quanto inizialmente ipotizzato; lo staff della palestra Letimbro di Savona, sulla base delle indicazioni date dalla rmn, sta lavorando alacremente per consentire alla giocatrice di poter rientrare almeno in occasione della trasferta del 13 dicembre in Sardegna.
Fortunatamente (…) la posizione in classifica ed il regolamento della poule salvezza che inizierà, con tutte le squadre a 0 punti, dopo l’Epifania, tolgono interesse ai risultati dei prossimi 4 turni dell’NBA Celle.
Coach Vignati può attendere con tranquillità il completo recupero del suo play titolare, fondamentale per conservare le chances di salvezza.

Ufficio Stampa NBA New Basket Albissole

NBA Celle - Virtus Spezia 50-60 (12-12; 29-21; 46-49)

NBA : Pretin ne, Alvarez 9, Fea 13 Galbiati 7, Flandi 8, Tosetto 7, Giorato ne, Lanari 2, Bestagno 4, Girardin ne. All. Vignati

SPEZIA: Pagliaccia 4, Cerretti 9, Giorgi 10, Canova , Rossini ne, Crescenzo 2, Narcisi 12, Peracchi 8, Baggioli 7 Savi 8. All. Tommei

Arbitri : Bisetto e Bogino di Torino

Nonostante le posizioni in classifica agli antipodi rispetto alle avversarie l’NBA non ci sta a recitare il ruolo di vittima designata e, pur non potendo contare sulle “convalescenti” Girardin, Giorato e Pretin, affronta il primo dei due derby consecutivi con l’animus pugnandi che finora si era visto di rado.
Ne esce una prestazione ampiamente positiva, forse la migliore dell’anno, condotta per una trentina di minuti, con vantaggi anche consistenti (32-21 al 21’).
Alla buona partenza delle spezzine (2-6 al 2’) le ragazze di Vignati avevano replicato con un perentorio 10-0 (12-6 al 7’); Tommei ricorreva a Savi che da sola ricuciva lo strappo, con 6 punti consecutivi.
Nel secondo quarto l’impeccabile difesa delle cellesi (con l’importante apporto della giovane Lanari, subentrata già nel finale del primo quarto a Flandi, gravata di tre falli) inceppava ulteriormente le soluzioni offensive della Virtus (tre sole conclusioni su azione); la buona vena di Fea e Galbiati consentiva alle padrone di casa di andare al riposo lungo sul +8 (29-21).
Un vantaggio che si dilatava fino al +11 del 21’, momento che dava il via ad un terzo quarto assolutamente godibile, con continui “botta e risposta” nel tiro pesante, protagoniste Alvarez e Tosetto da una parte e, soprattutto, Narcisi dall’altra (ben quattro conclusioni in pochi minuti), ben supportata da Giorgi che, proprio come Narcisi, realizzava in questo quarto l’intero suo bottino (10 punti).
Spettacolo a parte, era l’inizio della resa delle ragazze di Vignati che, provate dal minor numero di rotazioni, dopo le prime smagliature difensive cominciavano a perdere lucidità anche in attacco. 5 palle perse in soli tre minuti e due canestri facili letteralmente divorati davano il via libera alle spezzine.
Un solo canestro su azione (con l’aggiunta di due tiri liberi) il magro bottino delle cellesi nell’ultimo quarto, nel quale comunque riuscivano, con orgoglio, ad evitare che le avversarie potessero rendere il divario immeritatamente troppo ampio.
Per Vignati buone indicazioni nell’attesa di recuperare al meglio tutte le giocatrici a disposizione in vista della seconda fase del campionato.
Un roster che non potrà contare su Valentina Dessalvi che ha concluso anticipatamente la sua esperienza con l’NBA Celle.
La società ringrazia la giocatrice per l’impegno profuso in questo sia pur breve periodo di collaborazione, con l’auspicio che le sue qualità possano a breve esprimersi al meglio in un nuovo team.

Ufficio Stampa NBA New Basket Albissole

Direi che era alquanto prevedibile che si giungesse ad un divorzio, quello che non e' chiaro e' se e' stata una mossa dettata dalla volonta' della giocatrice (potrebbe aver influito sulla decisione l'essere stata messa ai margini della rotazione da parte dell'allenatore) o della societa' che ha appoggiato la scelta tecnica del coach (come fa supporre superbasketball parlando di "taglio").
Resta comunque il dubbio che Vignati non abbia potuto e soprattutto -voluto- sfruttare a dovere l'apporto di una giocatrice di A2 in cerca di rilancio che, considerato il livello prestazionale del Celle, poteva quanto meno portare ossigeno in un team asfittico.
Speriamo che Lanari e Villa non facciano la stessa fine.

Vorrei precisare che - ioerosavonese confermerà - io non so nulla sulle motivazioni , ho scritto "taglio" per non scrivere "conclusione anticipata dell'esperienza"...se sono stato impreciso mi scuso! (Devo stare più attento alle parole, siete implacabili! )

Il web e' una giungla

tranquilla la tua amica dopo le feste natalizie si aggreghera' ad un squadra di a2......

Spero non ad Alghero

tranquillo, i termini che si possono usare sono molteplici, l'importante è che sia chiaro e sereno, come è nei fatti, il rapporto tra giocatrice e società, tant'è che si è giunti alla risoluzione anticipata del contratto senza particolari frizioni, anche se con il dispiacere , mio e del tecnico, di non aver saputo o potuto mettere a disposizione della giocatrice quanto necessario a farla esprimere al meglio così come la giocatrice ha espresso il suo rammarico per non aver potuto o saputo essere pari alle attese.
Tutto qui.
Sul resto dei commenti (demauser in primis) rimando a quanto scritto poco più su da "valdostana doc", giocatrice che lo scorso anno si è trovata nella stessa situazione di Dessalvi (anzi, peggio, perchè il suo minutaggio medio fu di gran lunga inferiore mentre furono sicuramente superiori, sia nell'entità che nell'intensità, i "cazziatoni" subiti dal coach) oppure alla situazione di Lanari, che dopo aver collezionato una serie infinita di n.e. ha vista premiata la sua costanza nell'impegno in allenamento con minutaggi significativi in momenti anche importanti nelle ultime due partite, rispondendo con prestazioni assolutamente convincenti. Questo non vuol dire che non le capiteranno più gli n.e. o minutaggi inferiori. Semplicemente la sua serietà ed il suo impegno in allenamento hanno indotto il coach a testimoniarle il suo apprezzamento nel modo più diretto che un coach abbia a disposizione.
Infine, rispetto alla scarsa considerazione nella quale sarebbe stata tenuta "una giocatrice di A2 in cerca di rilancio che, considerato il livello prestazionale del Celle, poteva quanto meno portare ossigeno in un team asfittico" , vorrei commentare con molta cautela per evitare che si possa anche lontanamente dar l'impressione di mancare di rispetto a Valentina Dessalvi, che sicuramente, come è stato nei fatti, merita tutto il rispetto possibile, e quindi mi limito a dire : una giocatrice da A2 in un team così asfittico da sommare solo due punti all'11^ giornata non solo troverebbe spazio ma, sicuramente, farebbe anche la differenza.
E di questo, ne sono convinto, è consapevole per prima la giocatrice.

E non finisce mica il cielo
anche se manchi tu
sarà dolore o è sempre cielo
(e' mia...nd.r...)
(e' attinente...n.d.r.2)