| Tigullio-Cassolnovo 71-73 d.t.s. (13-26, 34-45, 47-53, 64-64)
Tigullio: Bernardi 19, Grazzi 3, Garibotto 2, Brega 4, Ceper 12, Poltroneri 1, Rovati ne, Rusconi 30, Bestagno 0, Bacigalupo 0
Cassolnovo: Dell'Era 12, Busti ne, Degrada 18, Rigo 3, Grugnetti 6, Lucarelli 10, Di Paola ne, Pagliai 10, Martinetti 14, Maltagliati ne
Il Tigullio perde la partita, la recupera quasi senza capirlo rosicchiando qui e là, la porta ai supplementari grazie a Stefano Rusconi, e poi si perde nei 5 minuti finali.
Come usuale Tigullio inizia lento, e nel primo tempino Cassolnovo fa subito capire che non scherza, mettendo 4 triple e chiudendo molto bene il gioco interno dei liguri. Il risultato alla fine dei primi 10' è impietoso, 13-26.
Di qui inizia la partita dei biancorossi, che piano piano grazie al solito numero 15 ma stasera anche ad un abbastanza ispirato Bernardi, rosicchiano, senza mai però fare un break deciso: -9 a metà, -6 alla fine del terzo tempino. Cassolnovo sembra spegnersi un po', anche forse a causa della rotazione un po' limitata (7 a referto), ma Tigullio non trova mai quel canestro o quell'azione che sposti l'inerzia. Così si arriva agli ultimi minuti del 4° quarto, e Stefano Rusconi si prende tutto sulle spalle, coronando l'inseguimento con un tap-in in 2-3 tempi a 1 secondo dalla fine sul 64-64. La rimessa di Cassolnovo permette ancora un brivido con una preghiera da 3, che si spegne sul ferro.
Si va ai supplementari e con Cassolnovo in ambasce sui lunghi: fuori Martinetti, Lucarelli 4 falli. L'inerzia sembra tutta per il Tigullio che inizia bene ma non riesce a fare il break, perché pasticcia (purtroppo ad esempio Ceper lascia per strada diversi punti) e tiene in vita Cassolnovo. All'ultimo minuto, sul 68 pari, Cassolnovo trova libero Dell'Era che infila una sanguinosa tripla dall'angolo...sembra finita e invece Bernardi tira fuori dal cilindro una controtripla da 7 metri e passa che riporta la partita in parità. Palla in mano a Cassolnovo, sembra che ci si debba preparare al secondo supplementare perché il cronometro segna -2", quando la palla arriva sotto a Rigo, tentativo di appoggio al tabellone e sul contrasto di Rusconi arriva il fischio col tempo che scade. 2 tiri per lui, tempo scaduto (e 5° fallo del centro sammargheritese). Rigo va da solo in lunetta e infila entrambi i liberi, Cassolnovo esplode, Tigullio torna mesto negli spogliatoi.
In effetti, che finisca con 2 liberi è simbolico, perché tanti sono i liberi sbagliati proprio dai biancorossi (Rusconi in primis, ma anche Ceper e gli altri). Sicuramente un altro brutto colpo per le velleità della squadra di Macchiavello, seconda sconfitta consecutiva in casa e tanti problemi da risolvere, a cominciare dal problema play (Poltroneri si è sbattuto ma ha anche commesso molte ingenuità) e dal fatto che in fondo segnano solo in 3. Oggi Stefano Rusconi ha tamponato le falle finché c'è riuscito, e complice anche la prova un po' sottotono di Ceper (solo 4 punti su azione), alla fine non è bastato.
Un applauso al Cassolnovo che ci ha creduto e ha strappato con i denti una partita che sembrava vinta, sembrava persa e alla fine se ne va oltre Giovi.
Edited by BraunBraun - 26/10/2008, 18:48
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?
. E da chi si ritirerebbe stò ben di Dio di premio? 
