FIP PIEMONTE - CAMPIONATI SENIOR, Organizzazione dei campionati, regole, proposte.

Il parametro di DNC è € 3.000, non più € 4.000 com'era nel 2012/13.

Forse il senso dell'intervento riguarda il fatto che il compenso dato al giocatore supera spesso il costo del parametro. Ad esempio, un giocatore da DNB che ambisce a guadagnare (invento) € 7.000 annui per giocare, potrebbe preferire accasarsi in DNC, presso una società disposta ad investire su di lui € 10.000 (€ 3.000 parametro + € 7.000 compenso) invece che andare in DNB, dove il parametro è più alto, la propensione di spesa societaria la stessa (in tempi di crisi) e quindi guadagnando di meno. In questo esempio, del tutto teorico, c'è una convenienza economica del giocatore, che supera la sua ambizione tecnica, e una certa "cupidigia" del presidente della squadra di DNC, che pur di acccaparrarsi il giocatore di livello superiore, mette sul piatto più soldi di quanto il buon senso richiederebbe.

Scendendo di livello, le cose cambiano. Cambiano i parametri, cambiano i compensi, sia nell'entità (nettamente inferiori) sia nell'esistenza: credo che la maggior parte delle società di serie D non dia un compenso, ma si limiti a pagare il parametro. La possibilità di "drogare" il mercato virtualmente ci sarebbe, ma con i costi, la crisi e i vincoli sugli under che ci sono in C regionale, la quantità e la qualità dei senior che scendono in D è garantita e spontanea, anche senza mettere sul piatto cifre che li invoglino a scendere di categoria. Si scende perché obbligati o semplicemente perché attirati da una società o un gruppo nel quale ci si trova umanamente bene.

DNB: io ho sentito che vorrebbero allargarla a 64 per avere giorni da 16 invece che da 14. Se così fosse, ci sarebbe un ammanco di 8 squadre, da pescare in DNC, dove ci sarebbero 8 buchi indotti dall'alto. Al tutto bisogna aggiungere rinunce e trasferimenti di titolo. Con la crisi, le rinunce aumentano a iosa, mentre chi avrebbe i soldi per comprare un titolo sportivo, non li butta certo via in questa fase di revisione dei campionati.
DNC: facciamo anche finta che non ci siano gli 8 buchi di cui al piano di sopra... passare dalle attuali 89 alle future 142 (questi dovrebbero essere i numeri reali), l'ammanco è di ben 53 squadre, che suddivise sui 10 gironi fanno in media 5 ripescaggi a girone. Quindi le future retrocesse dalla DNC in C regionale saranno sicuramente ripescate (nel girone A una sola, probabilmente Loano) e a queste se ne aggiungeranno altre 4. Ammettiamo che 1 sia ligure e 3 piemontesi, per una sensata proporzione cestistico-politica? Si conclude che in C regionale, in aggiunta alle 2 squadre che otterranno sul campo la promozione in DNC, se ne aggiungerebbero altre 3 ripescate, scelte teoricamente secondo graduatoria di playoff e regular season, ma praticamente l'opportunità sarà offerta a chi ha le "carte in regola" per la DNC, ovvero il campo 28x15, il defibrillatore, 3 giovanili FIP, teoricamente il coach con la tessera di AL e un po' di soldini per pagare parametri da € 2.000, che è meno di € 3.000 ma comunque più dei € 1.200 da pagare restando in C regionale. Se ne troveranno 3 interessate al ripescaggio? Proviamo a ipotizzare la composizione del girone A, quello nord-occidentale: ne potrebbero far parte le attuali 7 piemontesi (Valsesia, Oleggio, Savigliano, Domodossola, Crocetta, Bra e Alba) e le attuali 3 liguri (Follo, Spezia e la ripescanda Loano). Bisogna aggiungere le 3 promosse dalla C regionale (2 piemontesi e 1 ligure), ma si dovrà togliere chi sale (o chi viene ripescato...) in DNB: al momento ai primi due posti della classifica ci sono 2 piemontesi, quindi l'ipotesi dei diversi ripescaggi è verosimile.
C reg.: l'organico passerebbe da 16 a 13.
D: l'organico passerebbe da 24 a 21.
Ovviamente, se a tutto questo si aggiunge che il Piemonte perde "di suo" ogni anno per rinunce 1 squadra di serie C e 3-4 di serie D, si può ipotizzare un ulteriore calo degli organici, con la C a 12 squadre e la D a 16 squadre. A quel punto, trattandosi di transizione, fare 14 in C e 14 in D, entrambe a girone unico e con la stessa formula, potrebbe essere un'idea semplice e funzionale alla riforma dell'anno successivo.


Quello che chiami LEGA3, e che non so come si chiamerà, avrà come effetto la scomparsa del livello DNC, facendo ripiombare in C regionale diverse squadre della DNC e, a catena, in D la maggior parte delle squadre di C regionale, in Promozione la maggior parte delle squadre di D. Per chi non si formalizza sui nomi dei campionati non sarà un grosso problema. Chi invece è permaloso e appassionato di "campanile", si arrabbierà nel vedersi "retrocesso" d'ufficio nella categoria inferiore, nonostante di fatto si ritrovi l'80% delle squadre con cui giocava l'anno precedente.

Provando a fare una simulazione, se la riforma attesa per il 2015/16 fosse già stata attivata la scorsa estate, il Piemonte avrebbe:

• Gold: PMS, Biella, Casale,


• Silver: Omegna,


• Lega 3 o DNB: Derthona, CUS Torino, Alessandria + Valsesia, Oleggio, Savigliano, Domodossola e Crocetta, attualmente in DNC


• DNC: NESSUNO, PERCHE' SCOMPARE


• C reg.: Bra, Alba e tutte quelle ad oggi in C reg.


• D: Accabasket, Arona e tutte quelle ad oggi in D

Conviene, per una società di alto livello in C reg. (ad esempio Cuneo, Fossano, Torino Basket, Aosta) dannarsi per provare a reggere una DNC il prossimo anno, se tanto l'anno dopo rifarebbe "d'ufficio" la C regionale?
Conviene, per una società di alto livello in D (ad esempio Ginnastica, Ghemme, Pinerolo, Oasi) dannarsi per provare a reggere una C regionale il prossimo anno, se tanto l'anno dopo rifarebbe "d'ufficio" la serie D?

Voglio precisare che i nomi di società che ho fatto sono a titolo di puro esempio, presi dalle classifiche "congelate" ad oggi.

Mah... l'ennesima dichiarazione tipicamente italiana, nel senso peggiore del termine.

www.fip.it/piemonte/DocumentoDett.asp?IDDocumento=66324


Per la serie: gli altri facciano quel che vogliono (ad esempio un girone di DNC da 10-11 squadre), noi facciamo quello che ci aggrada.

"il diritto sportivo deve avere la sua importanza"....
fammose una risata grassa....

A me fa più ridere che di ripescaggi in un campionato nazionale parli una riunione di presidenti di società regionali, i quali possono rifiutarsi di accettare un ripescaggio, ma non impedire che venga loro proposto!

Per il girone A della DNC stagione 2014/15, a quanto pare esclusivamente ligure e piemontese, si possono ipotizzare 7 società riconfermate (Savigliano, Domodossola, Crocetta, Bra, Alba, Follo, Spezia), più 3 promosse sul campo dalla C regionale (1 ligure e 2 piemontesi), per un totale di 10. L'ipotesi prevede che nessuna piemontese scenda dalla DNB (Cus e Alessandria salve) e che in DNB salgano le attuali 1° e 2° in classifica, ovvero Oleggio direttamente e Borgosesia ai playoff.

Alle 10 si potrebbero aggiungere Borgosesia, se non salisse in DNB e non venisse nemmeno ripescata, e Loano, se fosse ripescata (fatto scontato). Totale 12. Che si faccia un girone da 12 la vedo dura, come minimo ci saranno 2 ripescaggi, dei quali almeno 1 sarà proposto alle piemontesi, a partire da chi perderà le finali di playoff.

Facciamo un gioco: chi riesce a trovare sul sito del comitato regionale una riunione che finisce con un bilancio in pareggio o addirittura negativo? Come mai il bilancio è sempre positivo?


Grazie dell'informazione, non avevo presente. Questo lascia aperta la porta ad un altro ripescaggio, teoricamente su base nazionale, ma praticamente sulla macroregione piemontese-ligure, essendoci nella prossima DNC più posti che aspiranti.

Qui c'è la presentazione che il comitato ha discusso con le società presenti alla riunioe del 15/3:

PRESENTAZIONE

...forse le squadre di DNC potrebbero aggiungere X giornate di "fase orologio" e superare il problema del ridotto numero di partecipanti....
...la suddivisione tra "Gold e Silver" fa già ridere al piano di sopra (infatti sparirà nel 2015/16), figuriamoci a livello regionale....di fatto non cambia assolutamente nulla....la chiamino pure come gli pare......

Da ieri è matematico: in DNC l'unica retrocessa sarà NON piemontese. Loano ha 8 punti in meno delle penultime a 3 giornate dal termine:

Tratto da CHEBASKET:


Questo vuol dire che:

• nei playout di C regionale si giocheranno due turni; delle 4 partecipanti solo 1 retrocederà in D


• nei playout di D retrocederanno 5° e 6° del girone a 6 squadre.

La successiva graduatoria per i ripescaggi dovrebbe prevedere:

• per la C regionale: 1) retrocessa in D; 2) le perdenti dell'ultimo turno playoff della D, secondo ordine di stagione regolare; 3) altre di D, a parità di esito playoff conta la classifica della stagione regolare;


• per la D: 1) 5° del girone playout; 2) migliore fra le perdenti dell'ultimo turno playoff della Promozione, secondo classifica di stagione regolare; 3) 6° del girone playout; 4) altre di Promozione, a parità di esito playoff conta la classifica della stagione regolare.

Un articolo della Prealpina di ieri descrive lo stato dell'arte nel percorso delle riforme.

Attached Image: prealpina_2014-03-24